FIUME SEVESO. BARUFFI: DAL POLITECNICO LA SOLUZIONE VINCENTE
3 agosto 2003
Da: La Repubblica
Di: A. M.
Maurizio Baruffi, consigliere comunale dei Verdi.
Per il Comune l´emergenza Seveso si può risolvere solo con i poteri speciali: è d´accordo?
"No. I poteri speciali per risolvere un problema ordinario non sono la via giusta. È una scappatoia per nascondere le divisioni che esistono tra Comune, Provincia e Regione, che oltretutto sono retti da amministrazioni della stessa parte politica. Riuscire a realizzare le opere solo con i poteri speciali, come ha fatto il Comune per il depuratore di Nosedo, è un segno di incapacità, non di bravura. Non si capisce perché in tutte le altre città i sindaci governino con i poteri ordinari e solo a Milano debba accadere il contrario".
In alternativa cosa propone?
"Esistono soluzioni meno complicate e costose di un nuovo scolmatore. Un esempio è quello che è stato fatto dal professor Antonello Boatti del Politecnico che ha risolto un problema simile a Modena con la creazione di quattro laghi artificiali dove l´acqua possa essere agevolmente governata nel suo deflusso. Al parco Nord si potrebbe realizzare un progetto simile".
Riguardo all´ultima esondazione del Seveso, Zampaglione sostiene che la pulizia dei tombini è stata fatta regolarmente.
"Non è vero. La pulizia viene fatta una volta l´anno. L´ultimo bando di gara di appalto si è chiuso il 30 luglio. Evidentemente c´è un problema a ripetere più volte la pulizia nel corso dell´anno".
Secondo l´assessore all´Ambiente, senza nuove opere non si può evitare l´allagamento della zona Nord.
"È una cosa incredibile. Non si può condannare un´area come quella di Niguarda ad essere come un´area golenale. Non si può accettare una cosa del genere in una zona piena di case e negozi". Perché non si è mai trovata una soluzione in tanti anni?
"C´è un problema di gestione del territorio. Si deve capire se interventi come quello che ora propone il Comune possono servire realmente a ridurre la portata degli eventi. È folle rinunciare a questa riflessione in nome dei grandi progetti di ingegneria idraulica che sono lunghi e costosi".
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