ALL'«HOTEL DEI GATTI» ARRIVA LO SFRATTO. SULLA STRADA 300 MICI
26 agosto 2003
Da: Il Giorno
Di: Benedetta Vitetta
Sono circa 300 i gatti milanesi" che hanno pronta "nella zampa" la lettera di sfratto. Il termine ultimo è fissato per la metà di ottobre. Lo sfratto è stato deciso, lo scorso dicembre, dal Comune di Milano che ha dato l'area, ora abitata dai felini, in appalto a una cooperativa per costruirvi 365 box sotterranei. Questo enorme "hotel dei gatti" si trova in via Giulio Romano 6 (zona Porta Romana) e dal 1990 è gestito dall'associazione di volontariato Mondo Gatto.
È l'unico gattile della città che col passare degli anni e vista l'assenza di altre strutture sia pubbliche che private è diventato una sorta di istituzione per Milano, ed è uno dei più grandi d'Europa. E ora, tra meno di due mesi, rischia di fare una brutta fine. "La notizia dello sfratto - spiega Lorella Ghirardi, presidente di Mondo Gatto - l'abbiamo avuta dai nostri vicini di quartiere che ci hanno informato che stavano distribuendo volantini in cui si offriva ai residenti la possibilità di acquistare box che sarebbero stati costruiti sullo spazio attualmente occupato da noi. Nessuna comunicazione ufficiale, invece, ci è arrivata dagli assessorati competenti". Dopo telefonate, lettere, e un'interrogazione fatta dal verde Maurizio Baruffi per chiedere delucidazioni su quanto stava accadendo, il settore Demanio, qualche mese fa, ha individuato un terreno, vicino a viale Cassala, dove l'associazione e i gatti potrebbero trasferirsi. Ma la soluzione non piace all'associazione gattofila. "Il luogo individuato - continua Ghirardi - è circa la metà di quello attuale ma il problema più grosso da risolvere è che un gattile, per essere a norma, deve aver delle caratteristiche che in quel posto mancano. Abbiamo stimato che per metterlo in regola servono circa 300 mili oni di vecchie lire che noi non abbiamo e che il Comune non è disposto a darci. In quest'area, poi, dovremmo pagare l'affitto, anche se con agevolazioni". L'attuale terreno sul quale sorge il rifugio felino, concesso dal Comune all'associazione nel '90 per l'utilizzo a tempo indefinito, si compone di quattro strutture prefabbricate, tutte dotate di impianto di climatizzazione. Una è riservata all'ambulatorio, l'altra ai gatti malati o che hanno subito interventi, un'altra ai cuccioli e ai mici più anziani e l'ultima funge da dormitorio notturno per tutti gli altri gatti dell'albergo. Grandissima stima viene espressa all'associazione dall'assessore all'Ambiente Zampaglione che si dice pronto a far da mediatore nella vicenda tra Mondo Gatto e l'assessorato al Demanio. Dal canto suo, l'assessore al Demanio, Giancarlo Pagliarini, si dice disponibile ad incontrare i responsabili dell'associazione e a trovare una soluzione.
Da 18 anni grazie a un gruppo di volontari supplisce all'inattività delle istituzioni
Mondo Gatto è un'associazione di volontariato che nasce nel 1985 su iniziativa di alcuni cittadini per difendere i gatti randagi della città. Nel '95 viene riconosciuta dalla Regione Lombardia e nel luglio del 2002 ottiene anche la convenzione dell'amministrazione comunale. Conta migliaia di iscritti e sostenitori le cui offerte costituiscono l'unica fonte di sopravvivenza. Mondo Gatto, circolo di Legambiente, infatti, non riceve alcun tipo di sovvenzione dalle istituzioni, nonostante svolga un servizio alla cittadinanza e si faccia carico di molte incombenze che, secondo la legge vigente, spetterebbero al Comune e alla Asl. L'attività dell'associazione viene svolta, a parte tre collaboratori stipendiati, da un gruppo di volontari non retribuiti, che svolgono, per 365 giorni l'anno, le mansioni più diverse. Centinaia sono i felini che passano ogni anno dalla struttura. Oltre 250 sono gli ospiti, più o meno, fissi che superano abbondantemente quota 300 nel periodo estivo a causa degli abbandoni. A questi bisogna aggiungere quelli che vengono assistiti o perché malati o incidentati e che, una volta guariti, vengono rimessi nel loro habitat. Mondo Gatto ogni giorno effettua poi interventi di salvataggio, verifica e cura delle colonie feline presenti in città. Settimanalmente pratica, con l'aiuto della Asl e di alcuni veterinari, decine di interventi di sterilizzazione dei randagi. L'associazione, infine, garantisce ai gatti che vivono a Milano e che ne hanno necessità interventi chirurgici e un periodo di degenza adeguato. Alta la percentuale di mici che, dopo un periodo al rifugio, trova fortunatamente una nuova casa: circa 200 sono i gatti che vengono annualmente dati in adozione. Per chi desiderasse maggiori informazioni o volesse recarsi di persona al gattile anche solo per coccolare un po' i gatti, l'indirizzo è: Mondo Gatto, via Giulio Romano 6 tel. 02-58309022. Il rifugio è aperto al pubblico tutti i week-end dell'anno dalle 15 alle 17.30.
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