"TICKET PER I MUSEI? MEGLIO L'OFFERTA"
6 novembre 2003
Da: Il Giorno
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I Musei Civici devono restare gratuiti. È l'opinione dei Verdi-Arancia in Comune. Proprio oggi, in consiglio, verrà discussa e votata la proposta di far pagare l'ingresso. Prezzo: 3 euro. Il gruppo, guidato da Milly Moratti, critica anche il nuovo simbolo adottato per il Civico di Storia Naturale. Per avvallare la scarsità di gusto, da parte del Comune, il disegno è stato sottoposto al giudizio di Oliviero Toscani, il quale ha tagliato corto: "Non ci voglio credere. Un museo deve mantenere la sua dignità. Questa cosa va bene per Gardaland".
Il nuovo simbolo ha soppiantato quello scelto l'allora direttore Giovanni Pinna: una prospettiva del palazzo, a tratto: "Avevo preso l'idea dall'American Museum di New York" ha spiegato il professore, pure lui contro l'idea di far pagare l'ingresso: "Sta passando il concetto delle Fondazioni senza fondi, sperando sui privati, i quali non sono interessati ai musei. Lo sono invece le banche che però condizionano i contenuti".
Alternative? Milly Moratti suggerisce l'offerta libera: "Il British Museum di Londra lo fa. L'ingresso è gratis, ma è accompagnato dall'invito di lasciare un'offerta. Altri musei inglesi si comportano così. Si potrebbe provare, almeno in via sperimentale".
Maurizio Baruffi, consigliere comunale, aggiunge: "Il biglietto a pagamento sarebbe un pessimo segnale. I milanesi potrebbero non frequentare più i Musei Civici, dove passano volentieri le domeniche". D'accordo sul no è il Consiglio di Zona 1, che ha respinto la proposta all'unanimità.
"C'è una stima del settore Cultura del Comune - continua Baruffi - che indica una perdita del 35% dei visitatori dal momento in cui si pagherà. Noi proponiamo anche di aspettare due anni ad applicare il provvedimento, cioè quando saranno pronti i tre musei: quello di Milano, la Galleria di Arte Moderna e l'Acquario civico, tutti in ristrutturazione"
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