ASILI NIDO... QUANDO APRE?
12 novembre 2003
Da: Milanoquattro
Di: Maurizio Baruffi
Quando apre? Quando apre? Questo interrogativo è diventato un tormentone per i genitori dei bambini iscritti negli asili nido di Via Cena e di Via Cova nel mese di settembre. Infatti le due strutture dovevano partire, come tutte le altre in città, nella prima settimana di settembre, per consentire ai circa 60 bimbi iscritti in Via Cena e alla quarantina di Via Cova il normale inserimento nell'anno scolastico in corso. Ma anche per consentire alle loro famiglie di gestire in modo un pò più semplice la vita quotidiana, fatta di lavoro, spostamenti e piccoli bimbi. Purtroppo le promesse del comune non sono state mantenute. Via Cena è partito con oltre un mese di ritardo, perchè i lavori che erano stati curati dal settore edilizia scolastica del comune durante la scorsa primavera si sono rivelati, alla prova dei fatti, incompleti. E così, fra lettere di protesta e interrogazioni presentate in zona e a Palazzo Marino, siamo riusciti a ottenere che qualche giornale si occupasse della vicenda. L'attenzione pubblica ha impresso un'accellerata ai lavori e il caso si è risolto. Ben più grave la vicenda di Via Cova (e di altri 5 asili in città). Questi nido, secondo le dichiarazioni dell'Assessore Bruno Simini, non dovevano partire a settembre, ma "entro Natale". Peccato però che all'atto dell'iscrizione nessuno abbia avvisato i genitori. Così l'assessore ha potuto vantare la riduzione del numero di bimbi in lista d'attesa, ma gli stessi bimbi sono finiti dalla lista d'attesa all'attesa senza lista. Ovvero, sono rimasti comunque a casa, pur avendo il diritto a un posto. E in aggiunta col disagio per le famiglie di non ricevere alcuna informazione certa sulla data di apertura. Ci ha spiegato una mamma: "Ho tolto mio figlio dal nido di Via Canaletto, dove aveva il posto, per metterlo in Via Cova, che mi è più comodo. Ma Via Cova rimarrà chiuso a tempo indeterminato. Forse aprirà in novembre, forse per Natale. Così ho subito due ingiustizie: la prima è che quando ho effettuato l'iscrizione per spostarlo ho perso il posto e nessuno mi ha avvisato della incertezza sull'apertura di Via Cova. La seconda è che non sapendo quando aprirà ho dovuto assumere una baby sitter fino alla fine dell'anno, per non dover improvvisare ogni giorno. Così se l'asilo dovesse aprire a novembre pagherò la retta e lo stipendio alla baby sitter".
Di fronte a questi disagi ci piacerebbe sapere se per un'Amministrazione tanto efficiente come quella gestita dal buon Simini sia così difficile dare ai genitori le giuste e corrette informazioni all'atto dell'iscrizione. Basterebbe poco e tutti potrebbero organizzarsi meglio. In fondo non si pretende un miracolo o l'azzeramento in un anno delle liste d'attesa, ma solo quel minimo di attenzione al cittadino che dovrebbe essere scontato. Maurizio Baruffi, consigliere comunale dei Verdi
Pierangelo Tosi, consigliere di zona 4 dei Verdi
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