ELETTROSMOG: CONSULTA DA' RAGIONE A GOVERNO CONTRO LOMBARDIA
7 novembre 2003
Da: ANSA
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La Corte costituzionale ha dichiarato illegittima la legge della Regione Lombardia del 2002 che stabilisce il divieto di installare impianti per le telecomunicazioni e per radio e tv entro 75 metri da asili, scuole, ospedali, case di riposo, carceri e oratori. Sulla questione il governo aveva presentato ricorso.Secondo il Consiglio dei Ministri, infatti, la previsione della Regione (contenuta nell'articolo 3 della legge) si poneva ''in contrasto con quanto stabilito'' da una legge nazionale. L'Avvocatura dello Stato ha rilevato che la disciplina ''di preminente interesse nazionale per la sua natura di servizio'', rientrerebbe nella materia, di esclusiva competenza statale, della tutela dell'ambiente, non sembrando possibile ricondurla a quella della tutela della salute, di competenza concorrente.La Regione ha ritenuto infondata l'impugnazione (incentrata sulla violazione della competenza esclusiva dello Stato) facendo riferimento alla recente giurisprudenza costituzionale che nega la possibilita' di isolare l'ambiente da altre materie affidate alle competenze regionali e che all'ambiente sono intrinsecamente collegate .''Nel totale rispetto della Corte costituzionale - ha commentato il capogruppo regionale lombardo dei Verdi, Carlo Monguzzi - e' un peccato anche dal punto di vista giuridico che le Regioni non possano mettere limiti piu' restrittivi all'inquinamento elettromagnetico e quindi tutelare maggiormente la salute dei cittadini. Mi auguro che gli apologeti del federalismo in Lombardia, come Formigoni e i leghisti, insorgano''.
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