ANTENNE: MA PIÙ VICINO ALLE SCUOLE
27 febbraio 2002

Da: Il Nuovo
Di: Silvia Del Torre

I Verdi hanno vinto la battaglia sull'elettrosmog. A sorpresa, è stato approvato ieri pomeriggio dal Consiglio Regionale un emendamento presentato dal consigliere verde Carlo Monguzzi, che modifica la legge regionale per cautelare le fasce a rischio sulle radiazioni dai campi elettromagnetici.
La legge regionale da oggi prevede che: "è vietata l'installazione di impianti per le telecomunicazioni e per la radiotelevisione entro il limite di 75 metri di distanza dal perimetro di proprietà di asili, edifici scolastici, strutture di accoglienza socio-assistenziali, ospedali, carceri, oratori, parchi gioco, case di cura, residenze per anziani orfanotrofi e strutture simili e relative pertinenze". La votazione, avvenuta con scrutinio segreto, si è conclusa con 33 voti favorevoli e 26 contrari.
L'approvazione dell'emendamento rimette in discussione l'installazione di centinaia di ripetitori per i telefonini in tutta la Lombardia. "Tutto ciò viene incontro alle attese e alle preoccupazioni dei tanti cittadini e comitati che si stanno opponendo all'installazione di antenne e rivoluziona la concezione urbanistica delle nostre città mettendo in primo piano la salute della gente e non gli affari" ha dichiarato, Carlo Monguzzi.
Solo a Milano dovrebbero essere istallate mille antenne e la maggior parte a ridosso di luoghi frequentati da minori o persone con problemi di salute. Dalla lettura scientifica, seppur controversa, risulta che i bambini e gli ammalati sono le persone più a rischio per i danni provocati dall'elettrosmog. "A Milano ci sono almeno 40 ripetitori che si trovano installati a ridosso di scuole, asili, impianti sportivi.
Gli esempi più eclatanti sono quelli della piscina De Marchi e Bacone, inserite in un complesso scolastico, e dove le antenne si trovano a poche decine di metri dall'entrata. Un altro esempio è quello di via Caboto dove l'antenna è stata installata a 7 metri dall'entrata dell'oratorio sollevando le proteste dei cittadini e del parroco" ha spiegato Maurizio Baruffi, consigliere comunale dei verdi a Milano.
Per protestare contro l'elettrosmog e l'installazione selvaggia delle antenne domani alle 17 è prevista una manifestazione davanti all'assessorato all'ambiente di Milano dove cittadini, Verdi, Ds, Margherita e Rifondazione Comunista chiederanno un incontro per organizzare un gruppo di lavoro per trovare zone alternative all'installazione dei ripetitori per telefonini.

Fonte: Il Nuovo

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