CARO ALBERTINI DICA AI GENITORI QUAL È LA LORO PIANTA
18 marzo 2004

Da: La Repubblica
Di: Paolo Hutter

"Ventuno marzo, festa in difesa degli alberi", è l'iniziativa comune tra Verdi e numerosi comitati, lanciata per domenica dal consigliere comunale Baruffi.
Decine o centinaia di alberi verranno coperti da una fascia gialla, in segno di protesta contro la minaccia costituita dalle edificazioni - di parcheggi o di case - che provocano espianti.
Non sempre si tratta di verde pubblico, talvolta i cittadini protestano contro l'abbattimento di alberi vicini che si trovano in aree private. Sta ritornando in campo una sensibilità non nuovissima, ma che sembrava sopita negli anni in cui ci si è preoccupati soprattutto di ordine pubblico, o di pulizia, o di smog. È montata a tal punto nelle ultime settimane? soprattutto per il conflitto tra alcuni alberi e alcuni parcheggi sotterranei? che il sindaco l'ha dovuto scegliere come tema del suo dialogo Internet dal sito del Comune. Sostiene che si sta facendo molto rumore per nulla, e che in particolare gli alberi vittima dei parcheggi sarebbero poche unità in una città che comunque ne conta migliaia.
A poco vale che snoccioli cifre generali sull'aumento complessivo dei metri quadrati per abitante. E non solo perché c'è chi insinua che l'aumento sia dovuto a cambiamenti nel metodo di calcolo: il problema è il legame diretto, quasi affettivo, che la gente sente verso gli alberi che vede dalla finestra.
Ci vogliono molti anni perché un anonimo e stentato virgulto diventi un albero alto e familiare, e invece pochi minuti per abbatterlo. E nei conti ufficiali non si tiene conto che molti degli alberi "trapiantati" non sopravvivono, e che comunque in genere vanno decisamente altrove.
Si può ironizzare sui cittadini che per sette alberi bloccherebbero un parcheggio "strategico", ma bisogna tenere conto che, oltre alle cifre e alle statistiche, contano la percezione e la soggettività. Un esempio: il Comune ha spesso parlato di un nuovo albero ogni nuovo nato, ma non mi pare abbia mai comunicato ai genitori dov'è l'albero legato al loro bimbo. Domenica comincia la primavera, anche a Milano, tra l'iniziativa in difesa degli alberi e una biciclettata di massa. Segnali buoni di protesta costruttiva, in una città dove non arrivano più le rondini.

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