MILANO: COMUNE SFOLLA CITTADINI IN STABILE CON AMIANTO
4 luglio 2002

Da: ADNKRONOS
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Domenica mattina lasceranno di buon'ora le case per permettere il disinnesco di un ordigno della seconda guerra mondiale, venuto alla luce in un cantiere della zona e, almeno in parte, verranno ospitati in uno stabile dove sono in corso i lavori per la bonifica dall'amianto.
La vicenda coinvolge i 7.300 abitanti della zona Lambrate di Milano, che sgombreranno il quartiere a Est della citta' e rischiano di passare la giornata in mezzo alle polveri cancerogene. A lanciare l'allarme sono i sindacati di base del pubblico impiego. Dal comune si sottolinea che i lavori sono in corso solo in parte dello stabile. Uno degli edifici che il Comune di Milano ha predisposto come centro di accoglienza e' il palazzo di via Trentacoste, sede del Servizio di segnaletica stradale, dove da qualche giorno si sta provvedendo allo smantellamento dai tetti di tremila metri quadrati di Eternit. L'ordinanza di bonifica e' stata emessa in via del tutto urgente dalla Asl dopo un sopralluogo effettuato all'inizio di aprile.
"Dal rischio della bomba i cittadini vengono sottoposti al rischio dell'amianto -lanciano l'allarme i sindacalisti rdb- L'amministrazione comunale deve intervenire e scegliere un'altra destinazione per gli 'sfollati' di domenica". Il Comune di Milano non sembra preoccupato: "Gli abitanti verranno ospitati in un'ala dell'edificio non interessata ai lavori -spiega l'assessore comunale alla Sicurezza, Guido Manca- e non verranno in nessun modo a contatto con le polveri di amianto".
(Mrs/Gs/Adnkronos) 04-LUG-02 18:51

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