NIENTE ANIMALI ALLE FESTE DI VIA
13 settembre 2002
Da: Il Nuovo
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E' la proposta del consigliere dei Verdi Maurizio Baruffi. Ieri il sì dell'Assessore al Commercio, che l'ha inserita nel regolamento delle feste di quartiere. Il 23 sarà valutata dalla Giunta.
MILANO - Basta alla vendita o all'esibizione di animali vivi nelle feste cittadine. La proposta è stata formulata ieri da Maurizio Baruffi, consigliere comunale dei Verdi, durante la riunione della Commissione Commercio di Palazzo Marino.
E il progetto potrebbe presto diventare realtà: ieri la mozione ha avuto l'approvazione dell'Assessore al Commercio Predolin, che ha proposto di inserire un emendamento su questo tema nel nuovo Regolamento cittadino sulle Feste di via; l'intero testo sarà poi sottoposto alla giunta comunale nella seduta di lunedì 23 settembre.
"Dobbiamo intervenire perché le regole a cui è sottoposto il commercio di animali garantiscano al massimo la riduzione delle sofferenze per i cuccioli o per gli animali adulti - ha sottolineato il consigliere Baruffi -. Troppo spesso si assiste a spettacoli indegni anche per le strade, con animali trasportati sui luoghi di vendita o di esibizione con mezzi inadatti, esposti a condizioni atmosferiche per loro insopportabili, maltrattati"
"Per questo ho proposto - continua Baruffi - di vietare nel nuovo regolamento comunale che disciplina le Feste di via la presenza di bancarelle dove si vendano o vengano esibiti animali. E sono molto soddisfatto di aver trovato la massima disponibilità dell'Assessore Predolin".
Ma la battaglia del consigliere dei Verdi non si ferma qui: "Quando poi il Consiglio Comunale dovrà affrontare il nuovo Regolamento cittadino sugli animali, ci occuperemo anche di disciplinare al meglio la vendita degli animali nei negozi, introducendo il divieto di esposizione degli animali in vetrina o all'esterno dei negozi. Questo Regolamento infatti era già stato deliberato dalla Giunta circa un anno fa e trasmesso al Consiglio, ma venne frettolosamente ritirato dopo che la ASL aveva avanzato diversi rilievi".
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