IL COMUNE PREPARA IL PATENTINO PER GLI ANIMALI PERICOLOSI
2 novembre 2002

Da: Corriere della Sera
Di: E. So.

Il Comune pensa a un patentino per chi possiede cani "pericolosi". E i parlamentari azzurri stanno preparando una legge che potrebbe addirittura vietare la presenza in città di alcune di queste razze. E' la seconda volta nel giro due mesi che i politici milanesi si trovano a dover affrontare il problema dei pitbull che aggrediscono bambini. In settembre, il consigliere di An Barbara Ciabò aveva presentato una mozione per modificare il regolamento di igiene e imporre l'uso della museruola, oltre che del guinzaglio, a questa e poche altre razze di cani considerati aggressivi. L'assessore all'Ambiente, Domenico Zampaglione aveva proposto di studiare meglio la proposta e discuterla in commissione Ambiente "per renderla ancora più incisiva". Così è stato. Ma la Ciabò non è soddisfatta: "Sono passate intere settimane e non è successo nulla. Per questo riproporrò in aula la mia mozione". Non solo. Il capogruppo di An, Marco Ricci, annuncia che la sottoporrà a tutti i capigruppo per ottenere la loro firma e, di conseguenza, una procedura d'urgenza: ovvero, la messa all'ordine del giorno alla prossima seduta in programma per giovedì.
L'assessore Zampaglione insiste: "In queste settimane ci siamo affidati ad un legale esperto di questioni sia civili che penali, in modo da avere la sicurezza di predisporre un'ordinanza davvero applicabile e non correre il rischio di farci bocciare il provvedimento dal Tar, come è avvenuto a Roma". Le proposte? "Anzitutto cambieremo il regolamento d'igiene per rendere obbligatoria anche la museruola. In secondo luogo, la nostra idea è che portare a spasso questi animali significa uscire con delle armi cariche. So benissimo che gli animalisti ci attaccano e contestano questa nostra convinzione, ma il ripetersi di questi episodi ci dice che bisogna trovare un modo per obbligare i padroni di questi cani ad assumersi le responsabilità che finora non si sono presi". Un patentino, ad esempio. E di questo, stando a Zampaglione, si potrebbe discutere già la settimana prossima in commissione Ambiente.
Ma molti consiglieri sono stanchi degli annunci. Oltre ai rappresentanti di An , anche Fabrizio De Pasquale (Fi) sostiene che "stiamo perdendo troppo tempo a monitorare i problemi". Il consigliere Maurizio Baruffi si chiede se "l'avvocatura comunale, nonostante sia uno dei settori più fiorenti e floridi, non era in grado di gestire da sola il problema". Inoltre, ricorda che anche il regolamento sulla tutela degli animali deve essere rivisto da tempo: "Non vorrei che questi ritardi fossero una grave sottovalutazione di ogni problema relativo alla convivenza in città fra animali e persone".
Il problema è rimbalzato a Roma. E l'onorevole Maurizio Lupi, presidente degli azzurri in commissione Ambiente, annuncia che la prossima settimana verrà presentata una bozza di proposta di legge: "Stiamo raccogliendo tutte quelle depositate e mai discusse per regolamentare il possesso degli animali feroci e studiare l'eventualità di impedire il possesso di alcune razze, come già avviene in molti altri stati".

Torna all'archivio cronologico

Torna all'archivio tematico

Segnala questa pagina via email

Torna alla pagina principale