"MUSERUOLA PER TUTTI I PITBULL" - DOPO L'AGGRESSIONE, LE PROPOSTE
2 novembre 2002

Da: La Stampa
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MUSERUOLA subito per i pitbull. La richiesta arriva dai consiglieri di An, dopo l'aggressione dell'altro ieri sera, quando una bambina di tre anni è stata attaccata da due esemplari sul pianerottolo di casa, in via Tracia. Una raccolta di firme tra i colleghi di maggioranza e di opposizione partirà da lunedì prossimo, alla ripresa dei lavori di consiglio comunale, promossa dal capogruppo di An Marco Ricci, che intende riportare urgentemente in aula la mozione della compagna di partito Barbara Ciabò. Con la sua mozione, la Ciabò chiede di imporre l'applicazione immediata della museruola a pitbull e staffordshire Terrier, - razze ritenute fra le più pericolose - quando i padroni portano a spasso i loro cani nei parchi o per le strade. Una proposta che era stata ritirata dalla sua stessa promotrice, che aveva ceduto alle richieste dell'assessore con delega agli Animali Domenico Zampaglione. Proprio lui si era infatti impegnato a varare un provvedimento onnicomprensivo che avrebbe dovuto prevedere l'innesto di microchip identificativi sotto la pelle degli animali.
"Riproporrò la mia mozione e chiederò il voto - ha detto invece ieri Barbara Ciabò - non mi pare che si possa attendere oltre, vista la pericolosità di certi animali". Ma nella maggioranza c'è chi, come il consigliere di Forza Italia Fabrizio De Pasquale, vorrebbe addirittura proibire con un ordinanza del sindaco la "detenzione" di cani aggressivi (pitbull e rottweiler, per la precisione).
E anche dall'opposizione il Verde Maurizio Baruffi prende posizione, affermando in una nota che "è necessaria una politica di prevenzione che realizzi un censimento completo dei cani, l'obbligo di museruola in ogni circostanza per i cani di razze particolarmente aggressive, la frequenza di corsi per proprietari e cani finalizzati alla riduzione dell'aggressività".
Per le associazioni Gaia Animali & Ambiente e Diamoci La Zampa "non esiste un cane pericoloso, esistono uomini pericolosi". Per questo propongono un patentino: "Chiunque intenda acquistare questi cani o possederli, per legge, dovrebbe fare domanda, per poi essere chiamato in Comune da un esperto che valuti la maturità del candidato".
Le condizioni della piccola, intanto, sono stazionarie. La piccola è ricoverata nel reparto di pediatria dell'ospedale San Carlo con delle profonde ferite al viso e all'addome ma non corre pericolo di vita. I vigili urbani, che stanno cercando di chiarire la dinamica dell'aggressione, hanno inviato una segnalazione all'Asl in base all'articolo 672 del codice penale che punisce "l'omessa custodia e il malgoverno di animali". Lunedì i cani - lasciati temporaneamente in custodia ai padroni - dovranno essere portati al servizio veterinario. Non è ancora intervenuta la magistratura perché, trattandosi di lesioni colpose, è necessario che i genitori della bambina sporgano denuncia.

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