FERMIAMO LE AUTO PER TUTELARE LA SALUTE
18 dicembre 2002

Da: Corriere della Sera
Di: Marco Cremonesi

Polveri sottili sopra ai limiti, torna lo stop alle auto e alle moto non catalitiche. Da questa mattina alle 8 i quaranta comuni della zona critica di Milano vanno ad aggiungersi ai 46 delle aree di Bergamo e del Sempione, già da ieri vietati agli automezzi non catalizzati. E per domenica, si fa incombente lo spauracchio del blocco totale della circolazione: un'eventualità che, a ridosso del Natale, i commercianti vedono come il fumo negli occhi. Ieri, tuttavia, il presidente Roberto Formigoni è sembrato in qualche modo possibilista rispetto ad un'eventuale deroga alla legge. Ha ribadito che "la Regione agisce in tutela della salute, sulla base di dati scientifici e non di decisioni arbitrarie". Ma ha anche precisato "di aver ricevuto diversi appelli e segnalazioni rispetto al problema". E di "non ritenere infondate le preoccupazioni". Detto questo, sono in parecchi a pensare che la cosa migliore sarebbe una bella perturbazione, forte a sufficienza da spazzare l'aria. Ma quest'ultima non è detto che arrivi. Secondo Mario Giuliacci del centro Epson meteo, "il modesto rimescolamento delle ultime ore potrebbe aver contribuito a ripulire l'atmosfera. Ma da oggi a sabato sarà bel tempo, e il leggero vento di bora proveniente dell'Adriatico servirà più che altro ad abbassare la temperatura". Insomma, è probabile che "il problema nel fine settimana non sia risolto".
Ma nei prossimi mesi potrebbe arrivare qualche altro provvedimento. Preventivo, magari, e non soltanto emergenziale: le targhe alterne. Dopo l'accordo dello scorso inverno tra Formigoni e il sindaco di Milano Gabriele Albertini, la prima sperimentazione potrebbe arrivare tra gennaio e febbraio: e cioè, ha spiegato il presidente "quando l'offensiva delle polveri sottili si farà più aggressiva". Formigoni ha parlato della possibilità che il tema venga affrontato "già nei prossimi giorni".
I Verdi, sull'argomento, incalzano. Secondo i consiglieri Carlo Monguzzi (Regione), Pietro Mezzi (Provincia) e Maurizio Baruffi (Comune), Albertini e Formigoni come ogni anno iniziano la danza della pioggia. Ma non potranno ripetere la sceneggiata del governatore pseudo ambientalista e del sindaco pseudo rigoroso perché hanno esaurito il loro credito". Gli ambientalisti propongono che venga fissato un calendario di blocchi preventivi dal primo gennaio a metà aprile delle auto non catalitiche, sul modello di quanto sta già facendo la vicina Emilia Romagna".
Dal Pirellone si ricorda che alla fine dell'anno scadono i termini per richiedere gli ecoincentivi per l'acquisto di auto a metano, a Gpl, elettriche o dotate di marmitta catalitica. E si sottolinea che il buono, che può valere sino a 2200 euro, è erogato anche per l'acquisto di auto usate. Tutte le indicazioni sul sito del Pirellone (www.regione.lombardia.it).
Intanto, all'Università della Bicocca è stato presentato "l'osservatorio per lo studio della mobilità milanese". A sorpresa, da un'indagine condotta tra i dipendenti dell'ateneo, è risultato che l'automobile è ritenuto il mezzo di trasporto "meno stressante".

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